Luka Mura e IoLei

Luka Mura artista dell'etichetta Juntos della cantina IoLei

L’estate si chiude con un brindisi all'arte e alla creatività nello spazio The Green Life, il progetto ArtWineLabel giunge al suo ultimo imperdibile appuntamento della stagione, un'iniziativa dedicata a celebrare la fusione tra l'arte enologica e quella visiva. Protagonista del mese di Settembre sarà l’artista sardo Luka Mura, che ha realizzato l'etichetta "JUNTOS" per la Cantina IOLEI.

In etichetta, due mani che si stringono, racconti di vite che si intrecciano. Fragili petali di una rosa che ostentano la loro forza stando uniti, insieme. Da un'opera dell'artista Luka Mura, un rosato tenue che sprigiona al naso eleganti note floreali e di piccoli frutti rossi, tipiche del Cannonau vinificato in bianco.

Luka Mura, noto per i suoi "FramMentiComuniCanti", trasforma materiali di scarto in mosaici vibranti, dando nuova vita a mattonelle e ceramiche in disuso. Partito da un semplice passatempo, il suo lavoro si è evoluto in una ricerca profonda, portandolo a esporre in importanti contesti internazionali come Londra e la prestigiosa Biennale di Venezia (eventi collaterali 2019).

Le sue opere raccontano storie, esplorano figure femminili, criticano la società contemporanea e, più recentemente, si sono inserite nel contesto dell'arte urbana. La sua collaborazione con la Cantina IOLEI rappresenta un ulteriore passo nel suo percorso artistico, dimostrando come la sua tecnica si presti a narrazioni sempre nuove, anche nel mondo del vino.

Le sue opere raccontano storie, esplorano figure femminili, criticano la società contemporanea e, più recentemente, si sono inserite nel contesto dell'arte urbana. La sua collaborazione con la Cantina IOLEI rappresenta un ulteriore passo nel suo percorso artistico, dimostrando come la sua tecnica si presti a narrazioni sempre nuove, anche nel mondo del vino.

L’idea di Luka nasce dalla tranquillità e silenzio dell’inverno in Sardegna, quando, visto il tempo libero a disposizione inizia a farsi forte la ricerca di un espressione creativa.

L’interesse nel dare nuova vita ai materiali in disuso unito alla sua creatività gli hanno fornito l’idea del mosaico. Mattonelle, colla, tenaglie sono gli strumenti che nel 2011 hanno portato alle prime produzioni esposte durante in fervore estivo nel suo ristorante in Sardegna.

Passata l’estate che ha portato un notevole successo per le opere di Luka ritrova un silenzioso inverno con pero’ il rumore sempre più forte del mosaico, che da un semplice passatempo inizia ad essere un vera e propria espressione della creatività e dell’interiorità di Luka, seguono cosi i lavori su commissione e le prime proposte per esporre e farsi conoscere, nasce cosi’ DATI SPAZIO, che da’ vita a varie Mostre ed Esposizioni in giro per la Sardegna, ognuna di esse si contraddistingue per l’argomento trattato che e’ sempre legato pero’, agli interessi e alle passioni di Luca.

La tecnica si fa sempre più precisa, l’interesse e la passione sempre più forti e cosi la sua idea diventa FramMentiComuniCanti.

Le Mattonelle, materiale inerte, in frammenti che trova vita per rispondere alle Esigenze figurative, da qui le prime due Mostre Personali a Nuoro di cui una a scopo benefico.

Nel 2013 una delle grandi passioni di Luka , la Musica ed in particolare il Jazz, ha dato vita alla mostra “Dall’isola ai Continenti” con opere che raffigurano esponenti del suddetto genere musicale sia di provenienza sarda ,particolarmente cari a lui sia di provenienza internazionale.

La sua creatività, alla fine del 2013, sente l’esigenza di abbattere nuove frontiere e da qui nasce la prima esperienza Londinese che porta nuove idee e nuova ispirazione e fa uscire il suo mosaico da confini sardi. Un piccolo laboratorio a Brike Lane e’ stato il teatro in cui Luka ha portato a termine vari lavori su commissione per attività e clienti privati a Londra, alcuni dei suoi lavori attualmente esposti nelle vetrine della capitale Britannica.

Il ritorno in Sardegna ne 2014 con nuove idee ha dato il via alla creazione di due nuove Mostre dove si vede la tecnica affinata ed il frutto dell’esperienza.

“Insolita” tema centrale , la figura femminile , la donna vista da Luka nella sua eleganza , nel suo essere padrona e vittima.

“Kaos” riguarda la società distratta e confusa espressa attraverso veri personaggi contrastanti, tra cui spicca Hitler che si spara. Missione della seconda esperienza Londinese, fondata solo ed esclusivamente sul mosaico e l’esposizione dei pezzi prodotti senza la loro vendita , quindi non più lavori su commissione ma lo studio e la ricerca della

sua creatività.

Si sposta quindi la sua attenzione cambia la scelta dei soggetti abbandona i volti dei personaggi famosi per perseguire sia nella tecnica che nella complessità dell’argomento, il dettaglio che prende forma su dimensioni assai più grosse.

Nelle sue passeggiate per le vie di Londra e usando come strumento un'altra sua grande passione, la Fotografia, nascono le Mani, tre giganteschi pezzi che raccontano vita vissuta.

I tre Mosaici sono rimasti esposti per 6 mesi presso un ristorante a Fulham noto quartiere Londinese, per poi ritornare in Sardegna ed essere parte della mostra “Percorso” opere realizzate nei primi passi fino agli ultimi di oggi, esposta a Sassari e in giro per la Sardegna.

Arriva quella occasione che per ogni artista sembra quasi un sogno che si realizza, Venezia, Biennale dell’Arte 2019, ma non all’interno del circuito stesso ma tra le centinaia di eventi

collaterali dell’evento presenti in Città. Mostra Percorso Porterà poi la stessa mostra a gennaio 2020 nella galleria Bixio2 a Milano, in Porta Venezia, presentando per la prima volta la sua linea Personale dei Tapezzi, una linea che richiama l’arte del tappeto sardo misto agli arazzi, con un design moderno che richiama la tradizione.

Nel 2021 e 2022 presenta i suoi mosaici in due location davvero particolari, la prima e’ la spiaggia La Cinta di San Teodoro che trasforma uno stabilimento balneare, in un museo

Temporaneo, sostituendo bagnanti e lettini, sotto gli ombrelloni, con opere dei suoi mosaici, trasformando cosi comuni bagnanti in fruitori della mostra sul Mare, denominata “Sabbia”.

L’altra location invece e’ la famosa spiaggia di Cala Luna , portando con se’ solo tre mosaici della linea Melkiora, dedicata all’artista Bosano Melkiorre Melis, e nun QCode realizzato con la sua tecnica, ceramica e cemento posizionato in riva al mare, e da li tutti coloro che passeggiavano con il proprio smartphone, scannerizzavano in quadro, e da lì venivano accompagnati alla scoperta dei tre mosaici posizionati tutti in località diverse nella cala.

Ora Luca si occupa di progetti di arte Urbana con la sua Associazione Culturale FramMenti.

L'esposizione sarà visitabile fino al 28 settembre durante gli orari di apertura dello showroom: tutti i giorni dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 23. Juntos della cantina IoLei si aggiunge alle altre etichette d'autore nella cantina dello Show-room visitabile sempre ed aperta a degustazioni.